Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani ha creato la maggior parte della sua breve carriera in Francia, ma per il resto è nato a Livorno, in Italia. Completò la sua prima educazione artistica in patria, ma poi nel 1906 si trasferì a Parigi. La sua arte è unica e difficile da definire, perché nonostante alcune influenze di stili storici, in particolare l’arte primitiva, si discostò completamente dai suoi contemporanei.
Amedeo Modigliani è meglio conosciuto per i suoi dipinti, soprattutto ritratti, dove i volti imitano l’asimmetria delle maschere, ma negli anni precedenti la prima guerra mondiale l’artista si dedicò interamente alla scultura. Sebbene sia stato impegnato in questo per un periodo limitato, le sculture sono una parte importante dello sviluppo artistico di Modigliani dal periodo post-impressionista all’espressionismo e alla pittura, che seguiamo nella sua opera dopo il 1913. Dopo l’inizio della prima guerra mondiale, Modigliani scultura abbandonata, anche per la più difficile reperibilità del materiale.
Per quanto riguarda la sua vita privata, Amedeo Modigliani è uno degli artisti più tragici del XX secolo. Nell’ambiente della vita bohémien parigina, morì a soli 35 anni a causa della meningite da tubercolosi, bruciato ed esausto per l’eccessivo consumo di stupefacenti e alcol.